Nell’estetica
professionale, normalmente, si fanno trattamenti che svolgono un’azione
meccanica sul sistema linfatico. Questo consente di trattare
l’inestetismo solo come effetto. La Fotobiomodulazione permette di trattare
l’inestetismo direttamente alla causa in modo scientifico, ovvero
seguendo ciò che la scienza moderna ha ripetitivamente dimostrato.
La
luce infrarossa (880nm) resa atermica viene assorbita e trasformata in
energia, ciò permette di far passare la cellula da una fase anaerobica
ad una aerobica, svolgendo un lavoro tonificante. La tonificazione che
avviene non è isometrica, quindi senza lattosi e soprattutto tonifica e
riporta elasticità ai tessuti endoteliali (vene e aterie). Aumentando la
circolazione sanguigna si ottiene un maggiore apporto di ossigeno nei
tessuti e un migliore drenaggio con conseguente azione decongestionante
(inestetismi della cellulite cellulite).
Con le mani o con le normali apparecchiature in uso si fa un’azione meccanica (sistema linfatico) la Fotobiomodulazionet una biofisica sul sistema circolatorio principale (vena e arteria). Fotobiomodulazione ha la funzione, tramite i suoi emettitori a luce infrarossa (880 nm) monocromatica e atermica, di risolvere tutti gli inestetismi relativi al cattivo funzionamento della circolazione linfatica, venosa e arteriosa (cellulite, adiposità localizzate e tonificazioni in genere) e della pelle riequilibrandone il ph e riportando nelle condizioni ottimali la pelle (rilassamento cutaneo, buccia d’arancia e postumi cicatriziali).